Ken Saro-Wiwa

Canzoni che servono a raccontare storie drammatiche, che molti non conoscono o hanno già dimenticato. Come la storia di Ken Saro-Wiwa, scrittore e attivista nigeriano, da sempre schierato contro le multinazionali petrolifere responsabili di continue perdite di petrolio che danneggiano le colture di sussistenza e l'ecosistema della zona del delta del Niger.

Arrestato nel 1994, con l'accusa di aver incitato all'omicidio di alcuni presunti oppositori del movimento, Ken Saro-Wiwa viene impiccato a Port Harcourt al termine di un processo che ha suscitato proteste da parte dell'opinione pubblica internazionale e delle organizzazioni per i diritti umani.

Gli italiani Il Teatro del Orrori Myspace ne fanno una bellissima canzone, intensa, rabbiosa, senza inutili fronzoli, per gridare con rabbia e non dimenticare.



"...Non è il tetto che perde, non sono le zanzare, non è il cibo meschino. Non basterebbe a un cane. Non è il nulla del giorno che piano sprofonda nel vuoto della notte, sono le menzogne che ti rodono l'anima" (Ken Saro-Wiwa).

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