Ieri sera, dopo una surreale passeggiata sotto la pioggia battente con le mie adorabili coinquiline (in pigiama e Birkenstock) per recuperare un blister dal contenuto imprecisato, mentre si discuteva animatamente di depilazione inguinale e scopamici da richiamare alla bisogna ho fatto questo ripescone nella mia personalissima cartella film.
Il declino dell'impero americano è la storia di un rilassante (ma non troppo..) weekend in campagna di alcuni intellettuali e professionisti della middle class canadese con la fissa del sesso. I protagonisti, non solo etero, discutono ossessivamente delle loro avventure extraconiugali scambiandosi pettegolezzi e confidenze a luci rosse in una serie di dialoghi davvero irresistibili.
Un film del 1986 (nominato all'Oscar come miglior film straniero) che fotografa in maniera impeccabile il cinico edonismo della società moderna e l'esasperata caccia alla felicità personale. Un valido motivo per spegnere la Tv e accendere il cervello ..
La regia è di Georges-Henri Denys Arcand (lo stesso de Le invasioni barbariche).
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