L'altra mattina mi appresto a prendere l'auto per andare in ufficio quando, sul cruscotto, un volantino cattura la mia attenzione. E' GINGOO. E da quel giorno la mia vita non è stata più la stessa.
Cos'è Gingoo??! Gingoo è il nuovo modo di pensare l'intimo maschile! Corro a visitare il sito e scopro un mondo trash davvero straordinario e nello stesso tempo senza senso.
Il sito espone gli incredibili vantaggi del prodotto in questo modo: "GINGOO rappresenta l'evoluzione dell'intimo per l'uomo, la praticità unitamente al minimo ingombro sono la base del successo che evolve l'idea dello slip, del boxer, del perizoma maschile e del jock-strap. Tradizionalmente, gli indumenti intimi, anche quelli più succinti, destinati a ricoprire gli organi genitali, sono indossati e trattenuti in vita mediante fasce e legacci che circondano la vita e i glutei...Prodotto in tessuto elastico GINGOO risulta essere comodo sia con la parte rilassata sia in fase di estensione."
La cosa più divertente è, però, quando parla dei suoi svariati utilizzi: uso quotidiano, per chi fa sport, in viaggio, per sorprendere (su questo concordiamo Ndr), gadget e idea regalo, uso diverso (???), per proteggersi durante le docce solari.
Non perdetevi le foto sul sito! Dieci e lode. L'inventore dovrebbe ricevere un premio Nobel. Me lo immagino, durante la sua scoperta, ubriaco con un calzino fantasmino calzato proprio lì che esclama: "Eureka!". Evviva le intuizioni. Evviva Gingoo. Evviva l'uomo mascherato, modello di Gingoo.
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